Empire

Consulenze Intermediazioni Immobiliari

  • Chi siamo
  • Vendita
    • Residenziali
      • Mono – Bilocali
      • Trilocali – Quattro
      • Plurilocali
      • Attici – Mansarde
      • Loft – Open space
      • Ville
      • Palazzine
      • Cantieri
    • Commerciali
      • Uffici
      • Negozi
      • Laboratori
      • Magazzini
      • Box e Posto Auto
      • Industriale
    • Nuova costruzione
  • Affitto
    • Residenziali
      • Mono – Bilocali
      • Trilocali – Quattro
      • Plurilocali
      • Attici – Mansarde
      • Loft – Open space
      • Ville
      • Palazzine
      • Cantieri
    • Commerciali
      • Uffici
      • Negozi
      • Laboratori
      • Magazzini
      • Box e Posto Auto
      • Industriale
    • Nuova costruzione
  • Case Vacanza
    • Vendita
    • Affitto
  • Contatti
  • Lavora con noi

Vuoi ristrutturare casa? Ecco cinque cose da chiarire se vuoi usufruire del bonus fiscale

20 luglio, 2017 By Empire

1. Tra i beneficiari anche conviventi e titolari di compromesso di acquisto

Oltre ai titolari di diritti reali sull’immobile e locatari/affittuari, possono accedere alle detrazioni fiscali per ristrutturazioni anche il convivente more uxorio, seppure non abbia un contratto di comodato né diritti di proprietà sull’immobile, le persone anche dello stesso sesso vincolate da unione civile ai sensi della legge 76/2016 e l’acquirente dell’abitazione che abbia firmato il solo compromesso purché questo sia stato registrato e contenga l’immissione in possesso dell’abitazione.

2. Bonus ristrutturazioni per singole abitazioni solo in caso di manutenzione straordinaria, restauro o ristrutturazione edilizia

L’accesso alle agevolazioni per i lavori di ristrutturazione eseguiti sulle singole unità immobiliari è permesso solo se il complesso delle opere rientra tra quelle classificate come manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia ai sensi del DPR 380/2001.

Attenzione: la norma non fa riferimento alla modalità di presentazione della pratica in Comune, che può variare per disposizione normativa regionale, ma alla classificazione delle opere.

L’agevolazione spetta per massimo il 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 1 gennaio 2018, per dieci anni in rate annuali di pari importo fino alla capienza dell’imposta annuale e sino a un massimo di spesa di 96.000 euro annui per abitazione, pertinenze incluse. Nella guida fiscale è ben chiarito che si intendono per pertinenze tutte le parti, anche se al catasto individuate come unità immobiliari a sé, che costituiscono parte dell’abitazione e che le spese dei lavori su queste pertinenze concorrono al raggiungimento della quota massima ammissibile per l’abitazione.

3. Sisma-bonus per risanamento strutturale

Chi esegue opere strutturali di messa in sicurezza statica degli edifici nelle zone classificate ad alta e media sismicità (classi 1 e 2) ma anche a media sismicità (classe 3) accessibile in caso di opere che riguardano l’intero edificio o complesso di edifici strutturalmente collegati. A differenza del passato il bonus è concesso per tutte le abitazioni, anche secondarie, nonché sugli edifici destinati ad attività produttive ed è stato prorogato direttamente sino al 2021 per agevolare i lavori anche più complessi. Per il sisma-bonus la percentuale minima di agevolazione è del 50%, ma può arrivare all’85% per i condomini, delle spese sostenute dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 per opere però che siano state autorizzata dal 1 gennaio 2017 ed è spalmabile in soli 5 anni con un tetto massimo di spesa di 96.000 euro annui per ciascuna abitazione. Per le opere cosiddette antisismiche autorizzate tra il 4 agosto 2013 ed il 31 dicembre 2016 la detrazione è fissa al 65% ma deve essere fruita in dieci anni.

4. Bonus mobili ed elettrodomestici A+: valgono anche per le spese di trasporto

È consentito accedere al bonus solo per acquisti di mobili nuovi e grandi elettrodomestici nuovi di classe A+ (per i forni A) purché sia già stato effettuato l’inizio lavori di opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia.

Sono detraibili anche le spese di trasporto e di montaggio ed è possibile pagare con carta di credito o bancomat oltre che bonifico ma in ogni caso il beneficio fiscale resta a vantaggio dell’acquirente degli oggetti senza possibilità di trasferimento neppure in caso di vendita dell’immobile.

Sono agevolabili il 50% delle spese sostenute per gli acquisti di mobili e grandi elettrodomestici effettuati dal 1 gennaio 2016 al 31dicembre 2017, fino ad un tetto massimo di spesa di 10.000 euro per l’intero arco temporale dell’agevolazione, per interventi di ristrutturazione iniziati dal 1 gennaio 2016. Attenzione però che deve essere stato presentato l’inizio lavori in Comune in data antecedente al pagamento dei beni e che non sono ammissibili le spese di trasloco o stoccaggio dei mobili durante l’esecuzione dei lavori edilizi sull’abitazione.

5. Iva agevolata al 10% per i lavori di recupero edilizio

Senza limiti di scadenza l’Iva agevolata al 10% per i lavori di ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo purché sia in essere un contratto di appalto e per i beni finiti come porte, infissi esterni, sanitari e caldaie anche se l’acquisto è stato fatto direttamente dal committente. In caso di manutenzione ordinaria e straordinaria l’Iva resta al 22% per i beni significativi inclusi nel capitolato di appalto, come rubinetteria e sanitari, il cui costo ecceda la differenza tra costo complessivo dell’appalto e il costo di acquisto di tali beni.

 

Fonte: Idealista.it

Filed Under: Uncategorized

Ricerca Immobili

Annunci in evidenza

€ 1.790.000,00venditaRif.32895 - Appartamento- Milano Viale Bianca MariaVisualizza Immobile
€ 310.000,00venditaRif.32713 - Appartamento- Località CamogliVisualizza Immobile
€ 1.650,00/meseaffittoRif.32662 - Milano- Appartamento Zona CarrobbioVisualizza Immobile

Daniele Villasanta

Entra in Empire fin dall’inizio della sua attività di mediazione non prima di aver conseguito l’abilitazione all’iscrizione all’albo degli agenti immobiliari che risale ormai al 2001.
La sua attività si rivolge ad acquisizioni, vendite , contrattualistica, normativa e consulenze che svolge con esperienza sempre maggiore, professionalità, efficacia e significativi risultati.

Alessio Villasanta

Subito dopo la fondazione del padre Massimo, avvenuta nel 1990, assume l’incarico di socio/amministratore, collabora alla conduzione dell’azienda di famiglia assumendo nel contempo anche incarichi di alto prestigio nel campo immobiliare che hanno arricchito il suo patrimonio professionale inerente tutto il settore.
E’ iscritto all’albo degli agenti immobiliari e dei mediatori creditizi.

Empire S.n.c.

Empire S.n.c. ha la propria sede nell’ufficio di via Carlo Goldoni 2. I nostri orari di apertura sono dal Lunedì al Venerdì dalle 9:00 alle 19:00 orario continuato.
Al Sabato su appuntamento.

Sede

Via Carlo Goldoni 2
20129 Milano

Tel. 02.76113213
info@empiresnc.com

C.C.I.A.A. sezione Agenti Immobiliari n. 4053- Associato FIMAA Polizza garanzia e tutela professionale: Allianz Assicurazioni SpA n. 68531000
Copyright © 1983–2025 · Empire Snc · Via C. Goldoni, 2 - 20129 Milano · Telefono: (+39) 02 76 11 32 13 · P.IVA: 10115970153 · Privacy Policy · Cookie Policy · Powered by ADapt.